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Dipendenti eccezionalmente qualificati determinano il successo.

Le luci di Las Vegas sono alimentate dai passi

Sep 10, 2023

Generare elettricità dal traffico pedonale sui marciapiedi non è una novità. Ma Las Vegas vuole fare un ulteriore passo avanti. La startup EnGoPlanet sta testando un sistema ibrido di pannelli solari e cuscinetti di energia cinetica che alimenterà i lampioni nella Boulder Plaza di Las Vegas. In totale, in centro verranno installati quattro lampioni e otto piattaforme cinetiche.

I lampioni stradali a LED ad alta efficienza energetica ricevono energia principalmente da pannelli solari curvi, che caricano una batteria durante il giorno per il funzionamento notturno. Quando il cielo è nuvoloso o non c'è abbastanza energia, i cuscinetti per i passi sono in grado di caricare la batteria, erogando dai quattro agli otto watt per passo.

Ma non è solo un sistema di illuminazione stradale. È dotato di numerose funzionalità, tra cui un sensore di movimento che rileva la presenza di un pedone, risparmiando energia quando non c'è nessuno nelle vicinanze. Il sistema dispone inoltre di sensori che misurano la qualità dell’aria, rilevano l’acqua e monitorano il traffico.

Anche le telecamere di sicurezza, gli hotspot WiFi e le opzioni di ricarica come porte USB e ricarica induttiva sono alimentati dalla batteria. Inoltre, l’intero sistema è progettato per essere off-grid.

EnGoPLANET vede questa installazione come un trampolino di lancio verso la sua visione di portare la luce in aree del mondo prive di elettricità. Una campagna Indiegogo vuole portare questa tecnologia in 10 aree rurali dell'Africa.

L'azienda sottolinea gli enormi costi ambientali che i lampioni tradizionali possono comportare. Illuminarli costa al mondo 40 milioni di dollari ogni anno e produce oltre 100 milioni di tonnellate di CO2. Ciò può sembrare insignificante rispetto ai quasi 10 miliardi di tonnellate, ma i piccoli cambiamenti si sommano. Il mondo si sta riscaldando e il consenso scientifico ci dice che è colpa nostra.

Ecco perché sono necessarie iniziative come questa. Spingono le città verso modi più sostenibili per sviluppare e fornire servizi. A questo punto, se vogliamo evitare il disastro ecologico, avremo bisogno di un massiccio ripensamento del modo in cui costruiamo le città.